Tabellini Stagione 2022-23

     Vittoria casalinga della Molinese contro il fanalino di coda Team Arcogas. La Molinese comincia col piglio di chi vuole chiudere la pratica nel minor tempo possibile, e sembrava sulla strada giusta visto che sblocca il punteggio dopo una quindicina di minuti con una rasoiata di Mainardi che appena dentro l'area di rigore, calcia forte in diagonale fuori dalla portata del portiere. Molinese controlla bene l'evanescente reazione degli Ospiti e seppur con un baricentro un po troppo basso, riparte con lanci lunghi negli ampi spazi che si creano. Proprio da un'iniziativa di queste, la Molinese raddoppia intorno alla mezzora. De Bernardinis riceve palla a centrocampo smista in fascia dx mettendo in moto Sergio che riesce a tener palla in campo entrare in area e mettere un pallone per lo stesso “DeBe” che spalle alla porta controlla di dx ma al momento di girarsi e' trattenuto dal diretto avversario. L'Arbitro senza esitazioni indica subito il calcio di rigore. E' lo stesso De Bernardinis che dal dischetto raddoppia. ( terza rete personale ). Tutto facile?  Non proprio. Pian piano gli ospiti prendono coraggio con la Molinese che resta un po' a specchiarsi per il risultato acquisito, rallenta, cerca di gestire il risultato, abbassa un po troppo la linea difensiva. Non grosse occasioni per gli ospiti, ma sempre più' presenti al limite dell'area, con disimpegni non sempre puntuali e precisi del pacchetto arretrato Molinese. Sul finire del tempo l'Arcogas trova il gol che lo rimette in partita. Ennesima palla in area di rigore Molinese. Si pasticcia un po' nell'allontanarla, un primo contatto un po' dubbio che induce l'arbitro a sorvolare, palla che resta ancora in area di rigore con altro contatto un po' al limite, ma questa volta l'arbitro indica il calcio di rigore (forse sommando i due episodi). Palla sul dischetto e gol del 2-1. Nel 2°t. Col punteggio ancora in bilico e col passare del tempo la partita si anima un po' con qualche giallo e un paio di rossi che mandano anzitempo negli spogliatoi un elemento per parte. Le squadre si allungano un po', con Arcogas che tenta il tutto per tutto accettando anche il rischio di contropiedi pur di arrivare al pari. Molinese che si distende in contropiede appena entra in possesso palla. Per ben due volte e' Farruku che ha la possibilità' di chiudere la contesa, ma prima calcia alto da posizione favore, poi di testa dentro l'area piccola non colpisce bene di testa mancando la palla. Altra occasione sempre per Farruku che da dentro l'area di rigore fa un sombrero al diretto avversario ma al momento di battere a rete viene toccato in modo molto sospetto, ma non abbastanza da convincere l'arbitro ad assegnare il rigore. Quando hai le occasioni per chiudere la gara e non le sfrutti, spesso accade che il gol lo subìsci. Per fortuna la regola non si avvera, ma la Molinese ci va molto vicina proprio all'ultimo minuto quando a seguito di una punizione, la palla arriva  in area di rigore, l'accattante ospite si ritrova fra i piedi la palla davanti la porta dove era più' facile segnare che sbagliare. La Molinese porta a casa i 2 punti che fanno classifica, ma vista la consistenza dell'avversario, lo fa con una difficoltà non preventivata specialmento dopo il doppio vantaggio acquisito.

 Pari casalingo della Molinese che toglie lo zero anche dalla casella pareggi. Doveva essere la gara che confermava i buoni progressi visti nella precedente partita contro il Marcignana, ma non e' stato così. Una partenza col freno a mano tirato e le ganasce alle ruote. Una Molinese sonnacchiosa, compassata, lenta e un po' pasticciona che non pressa e deve subire l'iniziativa avversaria, tanto che per un paio di volte Bottazzo ha dovuto metterci una pezza sulle incursioni ospiti causate per lo piu' da alleggerimenti approssimativi, errori di misura, giocate forzate. Una Molinese che non riesce a costruire un azione di gioco, o almeno arrivare vicino all'area avversaria. Poi come spesso accade, il calcio non ha logica e la prima volta che entra in area di rigore trova il gol del vantaggio. Azione insistita sulla fascia Sx appena dentro l'area di rigore dove Farruku lavora bene la palla e calcia deciso, palla leggermente deviata che comunque raggiunge Sergio dalla parte opposta che aggancia e chiude in rete di destro eludendo l'uscita del portiere. Si pensava che il vantaggio potesse svegliare dal torpore i ragazzi di Mr. Fiumanò, ma non era cosi'. La Molinese comunque tiene bene la tiepida reazione avversaria e chiude in vantaggio il 1°t.
Nell'intervallo dopo la reprimenda di Mr.Fiumanò nello spogliatoio, per alcuni minuti sembra che la squadra possa avere un maggior impatto sulla gara, una leggera superiorità' territoriale pur senza produrre grosse situazioni di pericolo. Col passare dei minuti però si arretra col baricentro dell'azione, la squadra si allunga leggermente e sono gli ospiti che si portano sempre con più insistenza in avanti ed alla metà del tempo trovano il pari. Azione individuale dell'attaccante in fascia Dx che entra in area area di rigore, viene affrontato da un primo, poi un secondo e poi un terzo difensore, in modo un po soft tanto che alla fine si trova solo davanti a Bottazzo, e non ha difficoltà ad infilarlo in uscita. Dopo il pari i ragazzi cercano di reagire ma raramente riescono a centrare la porta. Nella parte finale della gara, con qualche forza fresca in campo e grazie alla superiorità' numerica, la Molinese sembra rinvigorirsi riuscendo a procurarsi diverse situazioni da rete. Due occasioni fermate dall'arbitro per fuorigioco, di cui la seconda molto dubbia. Ma soprattutto con De Bernardinis che si vede recapitare la palla sui piedi da un errata rimessa dal fondo. Forse un po sorpreso per il regalo, ma con tutta la porta sguarnita calcia biascicando un po la palla che termina fuori di poco. Nonostante la stanchezza e la poca lucidità i ragazzi ci provano fino alla triplice fischio che sanziona la fine delle ostilità. Un pari tutto sommato equo, che pero' lascia non poche recriminazioni per quell'assalto finale dove le diverse situazioni favorevoli non si sono concretizzate.

 Undici secondi esatti, quanto basta alla Molinese per passare in vantaggio nella vittoriosa partita a domicilio del Marcignana. Una gara che non poteva partire meglio per la Molinese. Subito in vantaggio grazie al gol-lampo di De Bernardinis che riceve palla e dal limite lascia partire una rasoiata che finisce nell'angolino fuori dalla portata del portiere. Il vantaggio mette le ali alla Molinese, che sul bel sintetico di Fucecchiello mette in mostra tutte le caratteristiche tecniche di alcuni elementi in rosa. La squadra continua a macinare gioco, sposta bene da Dx a Sx la palla, spesso riuscendo ad innescare le punte, Mainardi e Trotta dirigono bene a centrocampo. E' proprio quest'ultimo a trovare il raddoppio dopo appena 10 Minuti risolvendo una mischia in area di rigore. Il Marcignana cerca di riorganizzarsi, ma quando la Molinese riparte innescando gli esterni, quasi sempre arriva a conclusione. Proprio Lazzaro che ricevuta palla, sfonda sulla Dx e rimette al centro un rasoterra che pesca Sergio all'altezza del secondo palo il quale senza pensarci due volte calcia fortissimo di pieno collo dx mandando la palla a schiantarsi sulla base del montante e ritorna in campo. La squadra sembra in grado di andare in porta ad ogni azione. Pochi minuti ed e' Mainardi che da azione di calcio d'angolo, si trova fra i piedi una palla nel cuore dell'area di rigore, lascia partire un lob in diagonale che sembra destinato in fondo della rete..., ma il portiere con una parata miracolosa, con gran tuffo sulla sua sinistra riesce a deviare quanto basta. Una ventina di minuti giocati veramente bene, con personalità', da squadra e con idee chiare. Col passare del tempo la Molinese respira, tira un po i remi in barca, cerca di gestire la partita, forse abbassa troppo il baricentro, e favorisce la reazione sempre più' precisa e puntuale del Marcignana che dopo un paio di situazioni favorevoli, trova il gol che riapre la partita prima del riposo. Nel 2°t la gara cambia radicalmente l'inerzia. La Molinese deve rinunciare a Trotta per problemi fisici buttando nella mischia Mancini. Il Marcignana prende pian piano il comando a centrocampo costringendo la Molinese a difendersi davanti l'area di rigore. Poco dopo anche mister Fiumanò prova a immettere forze fresche, prima Vullo e poi Farruku vanno a rilevare rispettivamente Lazzaro e Sergio, ormai all'estremo delle forze. Il Marcignana però non molla e continua ad attaccare a testa bassa, seppur senza creare grosse opportunita', salvo qualche pericolo che Bottazzo sventa bene sempre attento in ogni circostanza. Il finale diventa sempre più' nervoso con continue proteste e qualche scorrettezza di troppo. Anche Mainardi deve alzare bandiera bianca, pure lui stremato e sostituito da Susini al suo esordio. La Molinese perde alcuni riferimenti in campo e ormai la partita va avanti con la forza dei nervi e la voglia di non soccombere. Prima del recupero anche Donnici deve arrendersi e uscire per problemi fisici. Mr. Fiumanò già' in grossa difficoltà iniziale per le molte assenze causa infortuni e squalifiche, deve riesumare dalla panchina Fredianelli, che aveva già “attaccato le scarpe al chiodo”. Il finale col corposo recupero e' un assalto all'arma bianca dei padroni di casa, ma il fortino Molinese resiste e porta a casa i primi 2 punti in classifica. Una partita strana, una ventina di minuti ottimi da parte della Molinese che sembrava fare un sol boccone dell'avversario. Poi pian piano il calo; Forse il voler gestire, congelare la partita ha fatto in modo di rimettere in gara il Marcignana che poi ha costretto la Molinese a fare una partita tutta sulla difensiva.

 Di nuovo una sconfitta per la Molinese, seconda fra le mura amiche contro un quadrato Massarella. L'inizio della partita vede la Molinese in leggera superiorità' territoriale, ma puntualmente le azioni finivano al limite dell'area avversaria, ben lette dalla difesa Ospite. Massarella  parte con più' prudenza, si accorcia bene e riparte verticalizzando con lanci oltre la linea difensiva avversaria dove crea subito un certo imbarazzo nella difesa  dei locali. In uno di questi affondi trova il rigore. Difesa presa d'infilata, con Gigi Bottazzo che deve metterci una pezza con uscita alla disperata. L'arbitro vede un tocco del portiere sul piede avversario e indica il rigore. Palla sul dischetto e Bottazzo che tira giù la saracinesca respingendo col corpo. La partita aumenta di ritmo ed il Massarella pian piano guadagna campo, produce una maggior prevalenza territoriale, impegnando Bottazzo in un paio di parate e un paio di uscite in presa alta a prevenire pericolose mischie in piena area di rigore. Nel secondo tempo col passare dei minuti il Massarella prende decisamente il controllo della partita, concedendo alla Molinese solo qualche lancio in avanti nel tentativo di salire col baricentro. La costante pressione dei Massigiani alla fine produce il secondo rigore da un maldestro intervento in area sull'attaccante ospite. Questa volta viene “negata” a Bottazzo la possibilita' di parare..., ci pensa l'incaricato di batterlo a calciarlo alto sopra la traversa. Paradossalmente lo scampato pericolo invece di dare forza alla Molinese e deprimere gli Ospiti, da maggior energia a quest'ultimi che prendono maggiormente possesso delle operazioni. La partita si fa piu' nervosa più' lottata. Ne fa le spese Casalini, che si vede sventolare il 2° giallo, reo di eccessive proteste verbali vs l'arbitro. In inferiorita' numerica e in evidente debito di energie nonostante i cambi, la Molinese cerca di arroccarsi davanti l'area di rigore in attesa del triplice fischio. A pochi minuti dalla fine, dopo un paio di grossi rischi, la porta di Bottazzo capitola con tiro scoccato dal limite dell'area di rigore che trova proprio l'angolino della porta alla dx di Bottazzo che proteso in tuffo sfiora, ma non arriva ad interccettare il pallone. Nonostante la bagarre finale ed il modulo tutte punte, la Molinese esce sconfitta per la terza volta. Decisamente un passo indietro rispetto alle precedenti gare. La squadra oltre ad evidenziare un costante nervosismo, sembra incapace di produrre un valido gioco d'attacco, contro una squadra che e' sembrata solida e  più in salute.