Tabellini Stagione 2021/22

 La Molinese resta sul palo! ...Per la Molinese le speranze di fare sua l'intera posta nella partita di esordio del Girone di Promozione, in casa contro il Massarella, si infrangono contro il palo della porta avversaria. La partenza delle due squadre è all'insegna dell'equilibrio, squadre corte, tanto agonismo in campo, gioco spezzettato, difficile per entrambe creare valide occasioni da rete. Dopo mezzora nessuna delle due squadre e' riuscita a creare una parvenza di pericolo alla porta avversaria anche se il Massarella ha avuto una leggera prevalenza territoriale, favorita anche dal vento che soffia alle spalle. Nel finale del tempo però la supremazia territoriale degli ospiti si fa più marcata seppur sterile. La Molinese è costretta a difendersi abbassando un po' il proprio baricentro di gioco, ma riesce  sempre a disinnescare le giocate avversarie, con un pacchetto difensivo sempre attento e puntuale sugli attaccanti del Massarella. Anche la parte iniziale del 2°t vede di Ospiti avere l'inerzia maggiore sulla partita, una chiara supremazia territoriale, ma producendo solo lavoro di routine per “Gigi” Bottazzo. Mr.Giliberto rompe gli indugi, decide di far i primi cambi, mette forze fresche per il finale di gara; Prima Farruku, poi Keita e infine Lentini, con Lupi che subentra all'infortunato De Bernadinis, con il Massarella che inizia a tirare il fiato. L'inerzia della gara cambia totalmente. Keita  inizia a recuperare palloni a centrocampo e proporsi in avanti, Farruku che sulla Dx e' una spina nel fianco nella difesa ospite. La Molinese comincia a fare capolino dalle parti del portiere. Dopo un paio di azioni che mettono in difficoltà' la difesa avversaria, e' Maccanti che pesca in fascia dx Keita, salta un primo avversario, ne dribbla un'altro appena entrato in area di rigore, conquista il fondo e crossa morbido sul secondo palo, li arriva in corsa Sergio che di testa no-look colpisce all'indietro dove a rimorchio arriva in corsa Fiumano' che di contro-balzo, da distanza ravvicinata calcia fortissimo... spaccando il palo. Un'azione bellissima che meritava miglior sorte. Tuttavia il gol potrebbe arrivare pochi minuti dopo grazie ad un rigore su Farruku. Bel controllo, parte in dribbling punta e salta l'avversario che non puo' far altro che ostacolarlo in modo irregolare. L'arbitro non ha dubbi ed indica il rigore. Sul dischetto si presenta Maccanti. Calcia bene, forte e centrale, la palla però colpisce l'interno della traversa, rimbalza sulla riga e ritorna in campo. Ancora una ghiotta occasione, ancora il palo ad opporsi al vantaggio. E' sicuramente il miglior momento della Molinese. La partita va avanti e il nervosismo la fa da padrone. Un colpo proibito da parte di un giocatore del Massarella, innesca un piccolo tafferuglio dove l'arbitro, con non poca fatica, riesce a sedare sventolando un cartellino rosso per parte. L'interruzione spezza un pò il ritmo della Molinese e permette al Massarella di riorganizzarsi un pò. Anche il lungo recupero vede ancora la Molinese in avanti nel tentativo di trovare il gol, ma non produce nessuna azione degna di nota e le squadre si dividono la posta in palio. Un pari che puo' essere accettato come gioco visto in campo, ma che lascia un retrogusto amaro per le due grosse opportunità non sfruttate al meglio.

 Tanto tuonò che piovve....!! La Molinese cade in trasferta nell'ultima partita della Regular Season contro un coriaceo Corniola/Martignana. Un po' incerottato, con qualche infortunato di troppo, Mister Giliberto compreso. La Molinese ormai certa di partecipare ai Play-Off Promozione e quanto meno la conferma nella stessa Categoria in caso di un livello in più il prox anno. L'inizio di gara, un po' come d'abitudine anche nelle ultime partite e' buono. Subito pronti al fischio d'inizio, i ragazzi sembrano tenere bene il campo, controllare le offensive avversarie e ripartire verso la porta avversaria. Da una di queste incursioni, nasce il rigore che Giustignani puntualmente segna  portando in vantaggio la Molinese. Il Corniola non ci stà e pian piano guadagna metri col proprio baricentro, prende le redini del gioco a centrocampo, costringendo la Molinese ad arretrare fino a difendersi con sempre più affanno al limite della propria area di rigore. La squadra sembra aver esaurito tutta la sua propulsione offensiva nel primo quarto di gara, si compatta in difesa, ma raramente riesce a ripartire e l'intervallo arriva come un oasi nel deserto. Quello che non e' successo nel 1°t. accade nei primi 10 minuti della ripresa. Prima il Corniola trova il pari sfruttando una indecisione difensiva e poi sulle ali dell'entusiasmo raddoppiano con un lancio dalle retrovie che taglia in due la difesa. Padroni di casa che sono partiti decisamente con maggiore determinazione e puntiglio sorprendendo gli Ospiti che sembrano in chiara difficoltà a contrastare le folate avversarie specialmente a centrocampo. La superiorità dei padroni di casa continua e a meta' del 2°t. arriva anche il terzo gol che mette una chiara ipoteca sul punteggio. Fortunatamente il Corniola sembra appagato dal risultato ed inizia a giocare piu' in controllo della gara. La Molinese inizia a fare capolino, guadagna metri di campo e da azione di palla inattiva e' Fiumanò che a pochi metri dalla riga di porta alza incredibilmente sopra la traversa. Il gol però e' solo ritardato. E' sempre lo stesso Fiumanò che da dentro l'area di rigore da posizione defilata gira bene al volo in diagonale riaccendendo la fiammella. La fiammella però si spenge pochi minuti dopo al fischio finale. Decisamente un passo ancora indietro rispetto alla partita precedente. Finisce il Girone con una Molinese in evidente calo rispetto alla prima parte. La sosta prolungata sembra aver interrotto quanto di buono la squadra aveva fatto nella prima parte del campionato. Del resto i numeri sono implacabili.
13 punti nelle prime 8 gare, contro i 4 in 4 gare del dopo-sosta, 2 punti nelle ultime 3 gare. Adesso arrivano i Play-Off Promozione, ma se non sarà recuperata una minima tenuta fisico-atletica, sarà dure recitare un ruolo da protagonisti.

 Fra Molinese e Tavarnelle.....vince il caldo. Il primo caldo di Primavera, la non perfetta preparazione fisica dovuta alla lunga sosta, hanno probabilmente contribuito ad una partita giocata prevalentemente sotto-ritmo, con attacchi sterili e prevedibili, dove le due difese hanno sempre avuto la meglio sui rispettivi attacchi. 1°T. Con la Molinese in chiara prevalenza territoriale ma salvo rare situazioni di potenziale pericolo, quasi mai e' riuscita a centrare lo specchio della porta o smarcare qualcuno per il tiro. 2°T. seppur con qualche cambio, lo spartito resta uguale. Due squadre che si affrontano alternandosi fra le due aree di rigore senza mai dare continuità all'azione d'attacco. Il Campionato continua ancora per un mese abbondante, arriveranno le partite più interessanti da giocare, e staccare la spina adesso sarebbe un peccato.

 Turno di riposo

La Molinese non riesce a superare il muro del Pitti Shoes ed è costretta a dividere la posta in palio. L'inizio della partita e' di chiara marca Molinese, che prende subito il comando delle operazioni, costringendo i padroni di casa a fare una partita di contenimento. Si gioca praticamente nella metà campo avversaria creando buone opportunità per segnare. Il gol sembra nell'aria, ma ogni volta al momento di conclude, di finalizzare in rete che la Molinese si smarrisce un po'. Vuoi la troppa frenesia di concludere, vuoi qualche errore di misura nel passaggio finale, vuoi l'avversario che si oppone al momento di concludere, raramente riesce a centrare lo specchio della porta. L'occasione più ghiotta capita a Mosti, oggi esordio dal primo minuto, ma da posizione favorevole biascica un po' la conclusione a rete permettendo alla difesa di allontanare, vanificando la favorevole opportunità' per sbloccare il risultato. Il 2°t praticamente ripropone lo stesso spartito, con i padroni di casa che pero' sembrano meno timorosi e saltuariamente si ripropongono in avanti sfruttando gli ampi spazi, riuscendo in una occasione a sfiorare il gol con una conclusione in diagonale appena dentro l'area di rigore che va a sfiorare l'incrocio dei pali alla Sx di Mordagà. La stanchezza si fa sentire, le due squadre si allungano un po' e nei vari capovolgimenti l'occasione-gol e' per De Bernardinis che sfuggito al diretto marcatore s'invola verso la porta allargandosi un po' con l'ultimo tocco, ma seppur da posizione leggermente defilata incrocia bene il tiro, e il portiere in allungo con la punta delle dita divìa quanto basta per mettere in angolo. Poco dopo e' Fiumanò che su punizione dai 35 mt. impegna severamente il portiere che manda ancora in angolo. Pochi minuti ed e' Giustignani che in area vince un duello e calcia bene in diagonale, ma ancora il portiere si oppone con un grande intervento distendendosi in tuffo. Altre occasioni sotto porta dove manca il tap-in finale per mettere in rete. Il gol sembra nell'aria e Mr. Giliberto opera dei cambi cercando di dare un maggior impatto in avanti. Purtroppo prima Lupi e poi Casalini appena entrati subiscono dei problemi fisici, che costringono il Mr. a nuovi cambi, ridisegnando un nuovo assetto tattico, che nonostante il forcing finale non producono il gol sperato.
La partita finisce a reti inviolate, con qualche rammarico per le occasioni non sfruttate.